ATTO COSTITUTIVO DELL’ASSOCIAZIONE “ PONTEACCO ” 

Premesso che in Ponteacco, frazione di San Pietro al Natisone (UD) è operante da qualche anno un gruppo di persone che in forma privata e spontanea si adoperano per promuovere alcune iniziative quali: organizzare la festa del paese ed eventi sportivi, operare per la pulizia e la valorizzazione dell’aspetto e dell’immagine del paese stesso, raccogliere in incontri periodici gli abitanti delle frazioni di Ponteacco, Tiglio e Mezzana. Premesso ciò…

STATUTO

ART.1
Viene costituita in Ponteacco l’ “ASSOCIAZIONE PRO LOCO PONTEACCO”.
Organizzazione autonoma, apolitica, pluralista, democratica, senza scopo di lucro, che si avvale prevalentemente delle attività prestate dai propri Soci in forma gratuita e volontaria.
L’ associazione ha sede in San Pietro al Natisone, via Ponteacco n. 102 e potrà istituire sedi secondarie all‘interno del territorio regionale.

SCOPI DELL’ASSOCIAZIONE

ART.2
L’Associazionelo scopo di:
1.Fungere da interlocutore con le Amministrazioni pubbliche
2.Gestire il nuovo “Centro civico Ponteacco”, sito in Ponteacco, tramite un apposito regolamento stipulato tra Amministrazione Comunale ed Associazione Pro Loco Ponteacco.
3.Gestire l’intero patrimonio dei beni mobili iscritti ad inventario o in comodato.
4.Organizzare eventi sportivo-ricreativi e culturali che favoriscano l’aggregazione degli abitanti del paese, delle frazioni limitrofe e, più in generale, del circondario, compresi gli ex residenti.
5.Aprire e gestire circoli per i Soci.
6.Promuovere iniziative volte a migliorare l’aspetto e l’immagine del paese e a salvaguardare la cultura tradizionale per migliorare la qualità della vita dei residenti, anche mettendo a disposizione le tecnologie di cui attualmente l’associazione dispone e promuovere il soggiorno o sosta dei turisti nelle strutture ricettive della zona.

SOCI

ART.3
Il numero dei Soci è illimitato. Possono aderire all’Associazione tutte le persone che intendono perseguire gli scopi dell’Associazione stessa. Aderendo all’Associazione, ogni Socio si impegna ad osservare gli articoli dello Statuto e le decisioni prese dagli Organi sociali e a prestare la sua opera, secondo la propria disponibilità, in modo gratuito. Per iscriversi all’Associazione è necessario versare la quota associativa annuale e compilare l‘apposito modulo in cui verrà indicato: nome, cognome, residenza, data e luogo di nascita, numero telefonico.. L’ apertura dell’Associazione a tutte le persone interessate comprende anche i minori, previo consenso di almeno uno dei genitori; i minori saranno accettati come soci senza diritto di voto ed esentati dal versamento della quota associativa.
I soci si distinguono in:
a) soci ordinari: sono coloro che versano la quota di iscrizione annualmente stabilita dall’Assemblea;
b) soci sostenitori: sono coloro che, oltre alla quota ordinaria, erogano contribuzioni volontarie straordinarie;
c)soci onorari: sono coloro che vengono denominati tali dall’Assemblea, su proposta del Consiglio, per particolari meriti acquisiti nella vita dell’Associazione.

ART.4
E’ compito del Consiglio direttivo ovvero di uno o più consiglieri da esso delegati, esaminare ed esprimersi, entro trenta giorni, in merito alla domanda di ammissione, verificando che gli aspiranti Soci siano in possesso dei requisiti previsti. Il diniego deve essere comunicato all’interessato; nulla ricevendo, il silenzio vale come assenso.

ART.5
I Soci sono tenuti:
1. al versamento della quota annuale, fissata dal Consiglio Direttivo, per il rinnovo della tessera associativa, entro il 31 gennaio di ogni anno
2.all’osservanza dello Statuto, del regolamento interno e delle decisioni deliberate dagli Organi sociali
3.ad attenersi alle limitazioni stabilite dal Consiglio Direttivo dell’Associazione; la frequentazione della sede e la partecipazione alle attività dell’Associazione può essere temporaneamente impedita ai Soci che dovessero arrecare disturbo alle regolari attività dell’Associazione.

ART.6
La decadenza da Socio avviene per:
- decesso
- dimissioni
- mancato rinnovo della tessera associativa
- espulsione
Le dimissioni da Socio dovranno essere presentate per iscritto al Consiglio Direttivo con la restituzione della tessera.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

ART.7
I Soci sono espulsi per i seguenti motivi:
- quando non ottemperino alle disposizioni del presente Statuto, al regolamento interno o alle delibere degli Organi sociali
- quando si rendano morosi del pagamento delle somme dovute all’Associazione
- quando arrechino danni morali o materiali all’Associazione
I Soci decaduti per morosità potranno, dietro domanda scritta, essere riammessi, previo pagamento di quanto dovuto.
L’espulsione e la riammissione di un Socio sono decise dal Consiglio Direttivo. 

PATRIMONIO SOCIALE E BILANCIO

ART.8
Il patrimonio dell’Associazione è indivisibile e sarà costituito dai beni che diverranno di sua proprietà, dalle quote di iscrizione e dai contributi associativi, da contributi di enti o istituzioni, nonché da eventuali erogazioni, lasciti, donazioni e in genere dai fondi comunque raccolti.

ART.9
Il bilancio consuntivo comprende l’esercizio sociale dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno e deve essere presentato all’Assemblea dei Soci entro il 31 gennaio dell’anno successivo.
Esso si compone di rendiconto economico e stato patrimoniale.

ART.10
L’eventuale avanzo di gestione sarà reinvestito a favore delle iniziative dell’Associazione, statutariamente previste.

ORGANI SOCIALI

ART.11
Sono Organi sociali:
- l’Assemblea dei Soci
- il Consiglio Direttivo
- il Presidente
- il Vicepresidente
- il Collegio dei revisori dei conti
Le cariche associative sono completamente gratuite.

ASSEMBLEA

ART.12
L’Assemblea è composta dai Soci iscritti nell’Elenco dei Soci ed è convocata dal Presidente.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente o, in caso di sua assenza, dal Vicepresidente.
Ledeliberazioni adottate dall’Assemblea dovranno essere riportate sul Libro dei Verbali a cura del Segretario, il quale sottoscrive il verbale assieme al Presidente; il verbale dovrà essere sempre a disposizione dei soci.
L’Assemblea è convocata con avviso esposto presso la sede dell’Associazione per almeno 10 giorni, prima della data fissata.
Gli avvisi dovranno specificare il giorno, il luogo, l’ora in cui si terrà l’’Assemblea e l’ordine del giorno.
Le deliberazioni dell’Assemblea sono prese a maggioranza dei voti dei Soci presenti e sono vincolanti per gli altri Soci.
Ogni Socio ha diritto ad un voto.
Le votazioni avvengono normalmente per alzata di mano, possono avvenire a scrutinio segreto quando ne faccia richiesta la metà più uno dei Soci presenti.

ART.13
L’Assemblea viene convocata di regola una volta all’anno entro il 31 gennaio.
Essa:
1. approva le linee generali del programma di attività e le relative iniziative per l’anno sociale
2. approva il bilancio finanziario consuntivo dell’Associazione
3. delibera su tutte le questioni attinenti alle iniziative e alla gestione sociale
4. elegge il Consiglio Direttivo
In prima convocazione l’Assemblea ordinaria è regolarmente costituita con la presenza di metà, più uno, dei Soci.
Trascorsa un’ora dalla prima convocazione, l’Assemblea è regolarmente costituita qualunque sia il numero degli intervenuti e delibera validamente a maggioranza dei voti dei Soci presenti, su tutti i punti posti all’ordine del giorno.

CONSIGLIO DIRETTIVO

ART.14
Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri variabile da un minimo di 9 (nove) Consiglieri ad un massimo di 15 (quindici); divengono membri i Soci che ne hanno diritto.
Il Consiglio Direttivo dura in carica tre anni ed i suoi membri sono rieleggibili.
Il Consiglio Direttivo elegge nel suo seno il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario e fissa le mansioni degli altri Consiglieri el’entità della quota associativa annuale.

ART.15
Il Consiglio Direttivo si riunisce straordinariamente ogniqualvolta se ne presenti la necessità.
Le sedute del Consiglio Direttivo non sono pubbliche. Il Consiglio Direttivo può decidere, qualora ne ravvisi la necessità, di renderle pubbliche, in tutto o in parte.
Le deliberazioni del Consiglio Direttivo dovranno essere riportate sul Libro dei Verbali a cura del Segretario, il quale sottoscrive il verbale assieme al Presidente; il verbale dovrà essere sempre a disposizione dei soci.

ART.16
Il Consigliere assente senza giustificato motivo per tre riunioni consecutive, sarà ritenuto dimissionario e sarà sostituitodal primo dei non eletti.
Ove decada la maggioranza del Consiglio Direttivo si deve provvedere all’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo.

PRESIDENTE

ART.17
Il Presidente ha la rappresentanza legale dell‘Associazione, la firma sociale e presiede il Consiglio Direttivo e l‘Assemblea dei Soci ed è nominato dal Consiglio Direttivo.
Inoltre:
1. convoca l’Assemblea e il Consiglio Direttivo
2.firma gli atti deliberati dall’Assemblea e dal Consiglio Direttivo
3.sorveglia il buon andamento amministrativo dell’Associazione
4.cura l’osservanza dello Statuto e ne promuove la modifica qualora ciò si renda necessario
5.adotta in caso di urgenza ogni provvedimento opportuno, riferendo nel più breve tempo al ConsiglioDirettivo.
6.ha la responsabilità della sua amministrazione, la rappresentanza di fronte a terzi ed in giudizio ed è responsabile della conservazione della documentazione contabile dell’associazione.

VICEPRESIDENTE

ART.18
E’ nominato dal Consiglio Direttivo e dura in carica per lo stesso periodo di vigenza del Consiglio Direttivo.
Al Vicepresidente spettano tutte le mansioni del Presidente in caso di sua assenza o di impedimento.

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

ART. 19
Il Collegio dei Revisori dei Conti:
- è composto da tre membri.
- dura in carica tre anni ed i suoi membri sono rieleggibili, decade in caso di decadenza del Consiglio Direttivo
- verifica la regolare tenuta della contabilità e dà pareri sui bilanci da presentare all’Assemblea.

ELEZIONI

ART.20
Le elezioni delle cariche sociali avranno luogo ogni 3 (tre) anni e saranno tenute a scrutinio segreto.
Possono partecipare alle elezioni solo i Soci maggiorenni in possesso della tessera sociale ed in regola con il pagamentodelle quote sociali.

SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

ART.21
Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’Assemblea a maggioranza dei Soci. Con la stessa maggioranza l’ Assemblea nomina uno o più liquidatori, preferibilmente tra i Soci. L’Assemblea decide riguardo alla devoluzione del patrimonio residuo, dedotte le passività, per uno o più scopi previsti dal presente statuto e comunque per opere di utilità sociale. E’ esclusa, in ogni caso, qualunque ripartizione tra i Soci del patrimonio sociale.

CONTROVERSIE

ART.22
Al Consiglio direttivo spetta comporre eventuali controversie tra Soci e prendere i più opportuni provvedimenti al riguardo.

DISPOSIZIONE FINALE

ART.23
Per quanto non previsto dal presente Statuto o dal Regolamento interno, decide l’Assemblea a maggioranza dei soci partecipanti con diritto di voto, a norma del Codice Civile e delle leggi vigenti.